detrazioni materassi

Come funzionano le Detrazioni per i materassi e come usufruirne?

    Alla salute degli italiani in questo caso ci pensa l’Agenzia delle Entrate- È stato proprio questo ufficio pubblico, però, a far emettere un Bonus Materassi 2020, all’interno dei Bonus Mobili, per chi ristruttura casa. Sono previste anche detrazioni sull’acquisto di materassi individuati come presidi medici e certificati dalla Comunità Europea. Tutto questo ha la sua ragion d’essere nell’ottica della prevenzione delle malattie, che gravano poi sul sistema sanitario nazionale, come spesa. La visione dell’incentivo all’acquisto, per la detrazione in sede di presentazione di dichiarazione dei redditi, è una manovra che sta riscuotendo un grande consenso negli italiani. Ma vediamo nel dettaglio cosa significa.

    I bonus mobili

    L’acquisto del materasso può essere incluso nell’ultima normativa che concede bonus a chi intende ristrutturare casa, cambiando mobili ed elettrodomestici, a vantaggio del risparmio energetico.

    Le condizioni per ottenere il bonus sono di effettuare l’acquisto con data di inizio lavori successiva al gennaio 2019, e l’importo totale che si può ricevere in totale è di 10 mila Euro, corrisposte in 10 quote annuali costanti.

    Ci deve essere una DIA, denuncia di inizio di attività, visto che l’acquisto del materasso deve essere condizionato ad un inizio lavori di ristrutturazione.

    Non ci sono vincoli sul tipo di materasso. Le agevolazioni possono anche riguardare finanziamenti e, quindi, materassi pagati a rate. Il bonus deve essere inteso come detrazione, ai fini della dichiarazione dei redditi, dopo aver effettuato l’acquisto, secondo quanto stabilito nei requisiti della legge, sopra esposti.

    Il bonus Materassi

    Il bonus Materassi, invece, è un altro tipo di incentivo all’acquisto dei materassi, che riguarda, però, solo i materassi cosiddetti presidi medici sanitari. Con questi termini si intendono quelli ortopedici, per intendersi, o comunque tutti quei materassi che alleviano o risolvono problemi fisici oggettivi. In un articolo della Repubblica, si trova la risposta ad uno dei più frequenti quesiti che vengono posti, riguardo al bonus Materassi.

    La domanda è, se è richiesta la prescrizione del medico ai fini della detrazione. Al link https://www.repubblica.it/economia/diritti-e-consumi/fisco/domande-e-risposte/2018/09/26/news/materasso_ortopedico_detrazione-207383978/ potrete trovare la risposta. Non è necessario avere la prescrizione del medico, perché è il materasso stesso a riportare i requisiti richiesti come presidio medico, nella sua certificazione all’acquisto.

    Sarà sufficiente, quindi, presentare la fattura con i dati del cliente, la descrizione del prodotto e la dicitura di dispositivo medico marcato CE. I materassi ortopedici, per esempio, possono essere considerati nell’ambito dei dispositivi medici, per cui è prevista la detrazione.

    Dovrà essere indicato, però, all’interno della fattura di acquisto. Altro requisito per essere considerata detrazione, è la modalità di pagamento che deve avvenire tramite carta di credito o bonifico. Anche per il bonus Materassi, come per il bonus Mobili, che include anche i materassi, sono comprese le modalità di pagamento tramite finanziamento, a rate. Questa opportunità va tutta a vantaggio della salute degli italiani, sapendo di vedersi rimborsati sulle tasse del 50%, possono spendere di più e dormirci meglio.