Sai bene che la scelta di un buon materasso è importante perché influisce notevolmente sulla qualità del tuo riposo. Un buon sonno si traduce in una maggiore resa durante la giornata, ma anche minor livello di stanchezza e prevenzione di eventuali fastidi muscolari e scheletrici. Quando si sta per acquistare un nuovo materasso occorre quindi prestare attenzione a diverse qualità, tra cui:
- Grandezza;
- Materiali;
- Possibilità di essere sfoderato.
Ma la qualità più importate a cui prestare attenzione, è impossibile dimenticare la rigidità. Quindi è indispensabile comprendere cosa sia realmente questa rigidità, ecco perchè siamo qui.
Duro, ma ergonomico
Si sa, le soluzioni estreme non sono mai quelle giuste, anche quando si tratta di durezza del materasso. Occorre che quest’ultimo presenti un perfetto equilibrio tra ergonomicità e durezza, per assicurare il miglior riposo possibile. La giusta rigidità è indispensabile affinché il corpo durante il riposo possa assumere la posizione migliore, con la colonna vertebrale perfettamente allineata e una sensazione di comfort che non disturbi il sono.
Ma per quello che riguarda la scelta di una maggiore o minore rigidità, quello che risulta importante è pensare alla posizione che si assume mentre si dorme e anche alla propria fisicità. Un materasso più rigido avrà anche una portanza maggiore, questo vuol dire che, se si è in sovrappeso, o addirittura ci si trova in una condizione di obesità, scegliere un materasso molto rigido sarebbe la scelta migliore.
Ovviamente è importante che un materasso non sia né troppo duro, né troppo morbido. Nel primo caso si rischia che le spalle non riescano ad infossare nel materasso, portando la colonna vertebrale a un’incurvatura sbagliata. Nel secondo caso invece il bacino sprofonderebbe trucco con lo stesso risultato di fastidio sia alla schiena che al collo.
Si ricorda comunque che, nel caso in cui ci si renda conto che il materasso sia o troppo morbido o troppo duro, si può correggere leggermente la sua rigidità con un topper, piccolo materassino da inserire tra il materasso e il coprimaterasso, utile per dare maggiore comfort al sonno.
Calcolo della rigidità e classi
Per non sbagliare il livello di rigidità è sufficiente prendere in considerazione la propria altezza a cui si sottrae 100 e il proprio peso. Quindi sono 3 gli scenari che si possono avere:
- Se il peso e minore dell’altezza – 100 allora il materasso dovrebbe essere morbido;
- Se il peso è uguale all’altezza – 100 il materasso dovrebbe essere mediamente rigido;
- Se il peso e superiore all’altezza – 100 allora il materasso dovrebbe essere duro.
Ma in che modo è possibile comprendere quanto rigido sia il materasso? Ognuno di essi viene collegato in una classe di rigidità, da scegliere in base alle proprie caratteristiche e ai propri bisogni. 5 sono le classi di rigidità:
- H1: con portanza fino a 60 kg;
- H2: morbido;
- H3: rigido;
- H4: con portanza superiore ai 100 kg;
- H5: per le corporature al di sopra dei 130 kg.
La scelta
Quindi, andando a ricapitolare possiamo affermare che se si ha un peso corporeo inferiore ai 60 kg è possibile scegliere un materasso di classe H1. Già a partire dai 61 kg è meglio optare per un materasso H2, mediamente morbido adatto a corporature che comunque non superano mai gli 80 kg.
Nel caso in cui si stiano cercando dei materassi morbidi ma per 2 persone, si ricorda che è una buona scelta solo nel caso in cui il rapporto tra l’altezza – 100 e il peso sia lo stesso per entrambe le persone. Se il rapporto differisce di molto allora è meglio prendere in considerazione una scelta differente. In particolare, se si è indecisi tra i materassi della classe H2 e quelli di classe H3, la scelta migliore potrebbe essere quella di un materasso reversibile. In commercio sono presenti dei materassi che da un lato presentano rigidità H2 e dall’altro H3.
Per concludere occorre sottolineare che a tutti gli effetti i materassi H3 sono quelli scelti con maggiore frequenza ed è anche quello che tendenzialmente è il più rigido, per le persone che hanno un peso corporeo che comunque non supera i 100 kg, caratteristica che deve contraddistinguere, nel caso in cui si parli di un materasso matrimoniale, entrambe i componenti della coppia. Quando si superano i 110 kg di peso meglio optare per un materasso in classe di rigidità H4 o H5, come già specificato all’inizio di questa breve guida.